L'infiammazione cronica è un fattore di rischio per molte malattie, tra cui il diabete, le malattie cardiache e il cancro. Lo yogurt, grazie ai suoi componenti nutritivi e ai probiotici, può giocare un ruolo importante nella riduzione dell'infiammazione nel corpo.
Uno dei principali meccanismi attraverso cui lo yogurt esercita i suoi effetti anti-infiammatori è la modulazione del microbiota intestinale. I probiotici dello yogurt aiutano a mantenere l'equilibrio della flora intestinale, promuovendo la crescita di batteri benefici e sopprimendo quelli nocivi. Questo equilibrio è essenziale per prevenire l'infiammazione intestinale, che può avere ripercussioni sistemiche.
La presenza di acidi grassi a catena corta (SCFA) nello yogurt è un altro fattore chiave. Gli SCFA sono prodotti dalla fermentazione dei carboidrati dai batteri intestinali e hanno dimostrato di avere potenti effetti anti-infiammatori. Essi possono migliorare la funzione della barriera intestinale, riducendo la permeabilità intestinale e prevenendo la translocazione di tossine e batteri nel sangue.
Numerosi studi hanno evidenziato che il consumo regolare di yogurt può ridurre i marcatori di infiammazione nel sangue. Un'indagine pubblicata sul Journal of Nutrition ha dimostrato che le persone che consumano yogurt quotidianamente hanno livelli più bassi di proteina C-reattiva (CRP), un marker infiammatorio, rispetto a chi non consuma yogurt.
Oltre ai probiotici, lo yogurt è ricco di nutrienti antiossidanti come le vitamine A, C ed E, che aiutano a combattere lo stress ossidativo, un'altra causa di infiammazione cronica. Gli antiossidanti neutralizzano i radicali liberi, molecole instabili che possono danneggiare le cellule e provocare infiammazione.